Facendo seguito al precedente avviso, si informa che con l’ordinanza n. 244/2025, pubblicata in data 20 gennaio 2025 (“Ordinanza n. 244/2025”), il Consiglio di Stato ha respinto l’appello cautelare proposto nell’interesse di e-distribuzione S.p.A. (“ED”) avverso l’ordinanza del Tar Lazio n. 5069/2024. Con tale provvedimento, il TAR Lazio aveva respinto la richiesta di ED di sospendere l’efficacia delle note trasmesse dal Dipartimento Programmazione e Coordinamento della Politica Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri (“DIPE”) con cui quest’ultimo ha ritenuto applicabili a ED, quale gestore delle interferenze, la Delibera 15/2015 sul monitoraggio finanziario e la Delibera 62/2020 sul protocollo di legalità, entrambe emanate dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (“CIPE”).
Pertanto, per effetto della richiamata Ordinanza del Consiglio di Stato n. 244/2025, le predette Delibere sono da intendersi applicabili anche ad ED quale gestore delle interferenze.
In particolare, si segnala che l’art. 2 – rubricato “Principi generali” – dell’Allegato alla Delibera 15/2015 prevede che, per il monitoraggio dei movimenti finanziari relativi all’opera, le imprese rientranti nella filiera devono utilizzare uno o più conti correnti, bancari o postali, dedicati in via esclusiva all’opera stessa tramite indicazione del relativo CUP, sul quale/sui quali accreditare gli incassi e addebitare tutti i pagamenti connessi alla realizzazione dell’intervento medesimo.
Ciò premesso, con il presente Avviso si comunica che, in esecuzione dell’Ordinanza n. 244/2025, ED procederà a porre in essere, nei tempi ragionevolmente necessari, quanto opportuno per assolvere agli adempimenti previsti nella citata Delibera, con riserva di ripetizione dei costi ad esito del giudizio di merito, si invitano tutti gli operatori della filiera - e, segnatamente gli appaltatori e, per il tramite di questi ultimi, anche eventuali subappaltatori - a provvedere all’apertura di conti correnti dedicati in via esclusiva a ciascun intervento connesso con la realizzazione delle Grandi Opere e agli eventuali ulteriori adempimenti previsti nella Delibera medesima.